La casa funeraria è una struttura privata creata per accogliere il corpo del defunto prima che venga sepolto o cremato. Si tratta di un ambiente raccolto e intimo gestito da soggetti autorizzati all’attività funeraria. È una soluzione di moderna invenzione che consente di omaggiare la memoria del defunto con un'ultima preghiera o un saluto.
La casa funeraria è adibita allo svolgimento delle seguenti pratiche:
Per ogni aspetto tecnico e logistico, decorativo e amministrativo si può richiedere il supporto di un’impresa di pompe funebri, la quale si occupa dell’organizzazione del funerale.
Le case funerarie vengono di solito messe a disposizione dall’agenzia funebre. Quindi, non è necessario che sia la famiglia a scegliere il luogo in cui celebrare il funerale, a meno che il defunto non abbia lasciato una carta testamentaria premorte contenente indicazioni circa il luogo di celebrazione desiderato per il suo funerale.
Nelle case funerarie si possono celebrare sia funerali di natura religiosa che riti di natura laica. Se il defunto è agnostico o laico o la famiglia dispone per un funerale civile, le soluzioni tra le quali è possibile scegliere sono due: la casa funeraria e la Sala del Commiato.
A differenza della casa funeraria, la Sala del Commiato è una struttura pubblica o privata destinata ad ospitare e custodire il feretro del defunto in occasione della celebrazione del rito laico. Si tratta di sale di grandi dimensioni che vengono allestite all’interno del palazzo comunale e che possono essere riservate senza particolari permessi. Tuttavia, non tutti i comuni ne sono attualmente provvisti.
La casa funeraria, per contro, richiede l'osservanza di precisi requisiti strutturali e impiantistici. I requisiti minimi che la struttura deve possedere sono i seguenti:
Il servizio mortuario deve prevedere un sistema d'illuminazione di emergenza e rispettare le seguenti prerogative:
La normativa nazionale per le case funerarie e le sale del commiato è stabilita dal DPR del 10 settembre 1990, n. 285 e dal DPR del 14 gennaio 1997 n. 37. Presso la casa funeraria possono sostare, per un tempo limitato, i defunti in feretro sigillati, in attesa del trasporto e della pratica funebre: inumazione, tumulazione o cremazione.
Per trovare la casa funeraria più vicina al luogo del decesso è sufficiente accedere al portale online nazionale. All’interno della piattaforma, infatti, sono indicati tutti i luoghi adibiti a casa funeria.
La casa funeraria nasce in America Settentrionale come uno spazio privato adibito al lutto che coinvolge parenti e amici in occasione della commemorazione del defunto. Ancora oggi, negli Stati Uniti le case funerarie sono molto in uso.
Con il passare del tempo, l’usanza si è radicalizzata. Tanto che le case funerarie si sono trasformate in vere e proprie strutture di pompe funebri. Le case funerarie statunitensi sono spesso ville di grandi dimensioni, curate esteticamente e sviluppate su più piani.
Una delle caratteristiche principali delle case funebri americane è che sono collocate in ambienti naturali, come parchi e spazi lontani dagli edifici residenziali. Questa usanza oltreoceano si è diffusa anche nel mondo occidentale, fino a diventare una modalità di celebrazione tipica anche in Italia.
Come comportarsi in occasione di una veglia funebre? La parola d’ordine è sobrietà. In questa occasione, è facile che si rivedano parenti lontani dopo tanti anni. Per questo motivo, si consiglia di non dare adito a vecchi dissapori. Dopo il discorso funebre pronunciato da amici stretti e familiari, è vietato applaudire.
In un ambiente come la casa funeraria, inoltre, è del tutto inappropriato tenere il telefono acceso durante la veglia. Meglio vestire con abbigliamenti formali di colore neutro o tonalità scure e porgere le proprie condoglianze alla famiglia del defunto prima dell’inizio della cerimonia.
Un ultimo suggerimento è quello di arrivare puntuali al luogo della cerimonia. Presentarsi in ritardo è di cattivo gusto. All’ingresso della sala dove si svolge la celebrazione funebre, solitamente, è presente un registro per le firme. Gli ospiti hanno la possibilità di lasciare una dedica in onore del defunto per omaggiarne la memoria.
Sono soggette a detrazione fiscale le spese funebri sostenute per la morte del coniuge o di un ascendente o discendente di primo grado. Nel dettaglio, la detrazione ammonta al 19% dell’importo complessivo delle spese sostenute, con un massimale di 1.550€.
La casa funeraria è una struttura moderna che ospita la salma del defunto e che raccoglie i congiunti in occasione del lutto funebre.
In Italia, il costo per l’affitto di una casa funeraria può variare dai 300€ ai 700€. Il prezzo dipende dalla durata della celebrazione e dalla quantità di servizi aggiuntivi richiesti.