Aspetti legali

Che cosa è la pubblicazione del testamento

La pubblicazione del testamento è un procedimento che inizia all’apertura della successione allo scopo di trasmettere agli eredi del defunto le ultime disposizione del testatore
Pubblicato il 23 Novembre 2021 | ultima modifica 30 Dicembre 2021

Definizione e tipologie di testamento

Prima di spiegare dettagliatamente in cosa consiste la pubblicazione del testamento, è necessario capire che cos’è il testamento e passare in rassegna le differenti tipologie esistenti. Come stabilito dall’articolo 587 del Codice Civile, il testamento è un atto revocabile con cui un soggetto dispone la spartizione dei propri beni in seguito alla sua morte. Questo documento può essere redatto in forme differenti, ognuna delle quali presenta caratteristiche proprie.

Testamento olografo

Il testamento olografo è una particolare forma testamentaria in cui, secondo l’articolo 602 del Codice Civile, l’atto viene scritto per intero, datato e sottoscritto a mano dal testatore, il quale non è obbligato ad avvalersi di un notaio per la sua redazione e conservazione. Si tratta della forma di testamento più semplice ed economica, ma anche maggiormente soggetta a possibili vizi di forma o di volontà.

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Come per ogni altra forma testamentaria anche in questo caso il disponente deve essere maggiorenne, non interdetto e capace di intendere e di volere. Il testamento olografo può essere redatto su qualsiasi supporto, a patto che venga scritto dal testatore di proprio pugno. La grafia deve essere chiara e leggibile, così da non lasciare adito a possibili fraintendimenti o interpretazioni.

Testamento pubblico

Si tratta dell’atto testamentario più tradizionale e sicuro. Questo testamento, infatti, è redatto dal notaio su dichiarazione del testatore e alla presenza di due testimoni: in questo modo, viene garantita la massima sicurezza circa la veridicità delle informazioni del disponente e l’esattezza delle disposizioni giuridiche contenute nell’atto.

Scegliere il testamento pubblico permette a chiunque di redigere un atto corretto in ogni suo aspetto, grazie alle competenze di un professionista come il notaio. La presenza dei due testimoni, poi, assicura l’effettiva veridicità delle dichiarazioni riportate nel documento.

Testamento segreto

Disciplinato dagli articoli 604 – 608 del Codice Civile, il testamento segreto può essere definito come una formula a metà tra quello olografo e quello pubblico, che integra i vantaggi di uno e dell’altro. Come il primo, infatti, il documento viene redatto dal testatore ma consegnato poi in busta chiusa al notaio, alla presenza di due testimoni.

Nello specifico, il testamento segreto si compone di due parti:

  • scheda testamentaria: questo documento viene redatto e sottoscritto dal testatore e può essere scritto a mano o con mezzi meccanici anche da terzi. Se la scheda testamentaria viene interamente redatta dal testatore, a quest’ultimo spetta sottoscriverla unicamente alla fine. Se, invece, il documento è stato scritto da un altro soggetto o con mezzi meccanici, allora il testatore deve firmare ciascun foglio dell’atto. Inoltre, nel caso in cui il disponente non sappia scrivere ma solo leggere deve dichiarare al notaio il motivo che gli impedisce di sottoscrivere il testamento e confermare che ha comunque letto e accettato il contenuto;
  • atto di ricevimento: si tratta di un documento interamente redatto dal notaio che lo sottoscrive e lo fa firmare sia al testatore sia ai due testimoni presenti alla consegna. Questa fase è molto delicata in quanto il notaio certifica l’effettiva validità giuridica di quanto scritto nel testamento e verifica lo stato di capacità del testatore. Inoltre, la data del testamento segreto corrisponde a quella in cui viene redatto l’atto di ricevimento.

Testamento speciale

Infine, l’ultima forma di testamento viene chiamata speciale in quanto effettuata durante eventi particolari e per cause di forza maggiore. Questo testamento viene fatto laddove non sia possibile ricorrere alle modalità ordinarie previste dal legislatore e prevede forme semplificate. Alcune situazioni che possono indurre a sottoscrivere un testamento speciale sono una malattia grave e improvvisa, una calamità naturale e un infortunio, oltreché il trovarsi a bordo di una nave o di un aeromobile e in un’azione militare.

Pubblicazione del testamento: cosa riguarda e cosa dice la Legge

La pubblicazione del testamento serve per far conoscere agli eredi e ad eventuali terzi interessati il contenuto dell’atto testamentario e, dunque, le ultime volontà del defunto. Per questo motivo la pubblicazione avviene con il testamento olografo e con quello segreto. Questo procedimento, inoltre, precede la dichiarazione di successione, la quale riguarda gli aspetti fiscali della successione.

La pubblicazione del testamento olografo è disciplinata dall’articolo 620 del Codice Civile secondo la seguente disposizione: “Chiunque è in possesso di un testamento olografo deve presentarlo a un notaio per la pubblicazione”. La norma che regola la pubblicazione del testamento segreto è invece l’articolo 621 del Codice Civile. In questo caso il documento è per legge depositato presso il notaio che ha redatto l’atto di ricevimento, secondo le modalità precedentemente descritte. Il testamento segreto viene dunque reso pubblico dal notaio appena questo riceve notizia del decesso del testatore.

In entrambi i casi, il notaio procede alla compilazione di un verbale in presenza di due testimoni, che verrà poi allegato al testamento. Il verbale è sottoscritto da coloro che hanno richiesto la pubblicazione del testamento, nonché dai testimoni e dal notaio.

Documenti necessari e costo per la pubblicazione del testamento

Per richiedere la pubblicazione di un testamento è necessario presentare al notaio i seguenti documenti:

  • carta di identità e codice fiscale della persona che richiede la pubblicazione;
  • una copia dei documenti di identità del testatore;
  • l’estratto dell’atto di morte del defunto, da richiedere presso il competente ufficio comunale dell’ultima residenza del testatore;
  • l’eventuale testamento da pubblicare se questo è olografo.

Per quanto riguarda il costo della pubblicazione del testamento, esso cambia in base al professionista a cui ci si rivolge. Di norma, tra l’onorario del notaio e gli oneri fiscali, le spese possono variare da 700€ a circa 2.000€.

Domande frequenti

Qual è il tempo di pubblicazione di un testamento?

Nel caso del testamento olografo, il notaio trasmette la copia del verbale del testamento entro 30 giorni dalla data di ricezione dell’atto. Se, invece, il testamento è segreto, questo viene notificato ai parenti non appena il notaio riceve la notizia della morte del testatore.

Dove viene pubblicato un testamento?

Il testamento pubblicato viene inserito nel repertorio del notaio e depositato presso il suo studio fino al pensionamento e alla cessazione della sua attività. La pubblicazione è annotata nel registro generale dei testamenti.

Si può parlare di pubblicazione di un testamento pubblico?

In caso di testamento pubblico, non è corretto parlare di pubblicazione. Questa tipologia di testamento, infatti, è già un atto pubblico ricevuto dal notaio in presenza di due testimoni. All’apertura della successione, il notaio redige un verbale di passaggio del testamento pubblico dal repertorio degli atti di ultima volontà a quello degli atti fra i vivi.

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