Quando un familiare o una persona cara viene a mancare, nonostante la tragicità dell’evento, non ci si può esimere dall’organizzazione del funerale per rendere omaggio al defunto. Tra gli aspetti più importanti da valutare c’è il costo. Stabilire il prezzo medio di un funerale è impossibile, perché alla composizione della spesa finale concorrono numerose variabili.
Tuttavia, è possibile individuare le voci di spesa più ricorrenti e, sulla base di ciò, ipotizzare un prezzo medio di partenza. Prendendo a modello un funerale tradizionale, questi sono gli elementi più comuni e dai quali dipende l’ammontare medio del costo finale di una cerimonia funebre:
Le componenti sopra elencate rappresentano ciò a cui è necessario provvedere quando si organizza un funerale in forma tradizionale ed essenziale. Il prezzo complessivo di questi servizi oscilla tra i 900 e i 1.300€.
Il costo di una cerimonia funebre non può essere stabilito in modo univoco. Esso, infatti, varia a seconda delle scelte compiute dai familiari del defunto in fase organizzativa. Le variabili che influiscono sul costo di un funerale possono essere raggruppate in tre categorie:
Uno degli elementi che influisce maggiormente sulla composizione del prezzo finale di un funerale èil luogo in cui si svolge la cerimonia funebre. Le città più grandi e popolose, come Milano, Torino e Roma, sono sicuramente più costose. Ciò accade perché le agenzie di pompe funebri sono numerose e all’aumentare della concorrenza, aumentano anche i costi dei servizi offerti.
Numerose agenzie di pompe funebri offrono alcuni servizi extra tra i quali la famiglia del defunto può scegliere. È importante individuare i principali e capire di cosa si tratta:
Quando si organizza un funerale, è possibile scegliere tra modalità di sepoltura differenti. Ogni tipologia di sepoltura ha il suo costo, che dipende dalle pratiche e dai materiali necessari per realizzarle. Di seguito, le tre modalità di sepoltura principali:
Generalmente, le grandi città mettono a disposizione della comunità un servizio di onoranze funebri convenzionato con il Comune. Il servizio offerto consente al defunto e ai suoi cari di organizzare il funerale nei minimi dettagli con il supporto di personale esperto. Per accedere alla convenzione è necessario assicurarsi che il Comune di residenza o di decesso del defunto offra questo servizio.
Il Comune, solitamente, si affida ad una ditta esterna e offre ai clienti la possibilità di organizzare il funerale a prezzi vantaggiosi. Tutte le attività di base sono, infatti, incluse nel servizio convenzionato: la vestizione del defunto, il trasporto del feretro, l’acquisto della bara e le spese cimiteriali e di sepoltura.
Il prezzo dei servizi funebri comunali varia da città a città. A Roma, ad esempio, il costo si aggira tra i 750€ e i 1.000€. A Milano, invece, tra i 1.000€ e i 1.200€. Infine, è bene sapere che molti Comuni offrono servizi funebri gratuiti, utili quando il defunto appartiene ad una famiglia bisognosa.
Il prezzo di un loculo all’interno di un cimitero varia a seconda della zona in cui è posizionato. Generalmente, sono richiesti 2.600€ per i loculi in prima fila e 3.900€ per quelli in seconda fila. A partire dalla terza fila, il prezzo diminuisce in maniera scalare.
In genere, le bare più economiche sono quelle realizzate in legno leggero, come larice o abete. Il valore di mercato per una bara in legno leggero ammonta a circa 800€.
Nel caso in cui nessun parente o persona vicina al defunto possa sopperire alle spese per il funerale, è possibile attingere al fondo stanziato del Comune di residenza per coprire totalmente o parzialmente le spese funerarie.