Che cos’è un telegramma funebre

Quando decede una persona non è sempre possibile essere presenti fisicamente alle esequie o recarsi a far visita ai parenti più prossimi. Però, è molto importante che chi ha piacere faccia giungere i propri messaggi di cordoglio e vicinanza a coloro che si trovano in un momento di profondo sconforto per il triste avvenimento. Di seguito, alcune indicazioni utili sulla redazione di un telegramma per funerale.

Le origini del telegramma risalgono al 1844, quando Samuel Morse inviò il primo messaggio da Washington a Baltimora. Fino al secondo dopoguerra questo mezzo di comunicazione era molto usato per trasmettere in maniera veloce dei brevi messaggi di testo.

Oggi molti individui non sanno che cos’è un telegramma in quanto è un sistema di comunicazione poco utilizzato, sostituito dalle chiamate, messaggi e social network. Principalmente se ne fa solo più uso in circostanze come l’invio di un telegramma funerale o per porgere i propri auguri in occasioni particolari.

La ragione per cui sporadicamente ci si serve ancora del telegramma è che si tratta di un metodo formale e discreto per inviare un messaggio di sostegno a una persona lontana alla quale si vuol far sentire la propria vicinanza.  Risulta, quindi, ideale nella funesta occasione di un lutto, soprattutto nel caso in cui si ha un rapporto formale con il defunto o con i membri della sua famiglia o in circostanze in cui si è impossibilitati a partecipare di persona al funerale.

Come si scrive un telegramma per il funerale

Il telegramma è un metodo adatto per trasmettere il proprio cordoglio in quanto è un metodo di comunicazione formale ed immediata che permette di esprimere concetti in poche parole. In una circostanza delicata come la perdita di una persona cara, il telegramma funerale è un metodo con il quale si lascia privacy ai familiari addolorati ma si dimostra interesse per l’accaduto.

Per scrivere un telegramma a regola d’arte è importante ricordarsi dei requisiti che deve avere: brevità, sobrietà e concisione. Poiché si tratta di un tipo di comunicazione formale, è consigliabile usare un tono adatto e una forma rispettosa per l’occasione.

Frasi di cordoglio da cui prendere ispirazione per redigere un telegramma per funerale

Trovare le parole giuste nei confronti di qualcuno che ha da poco subito un lutto non è semplice, per di più, se bisogna esprimersi in modo formale e conciso, come nel caso del telegramma funebre, si rischia di commettere errori.

Per evitare spiacevoli inconvenienti, di seguito si trovano alcune frasi di condoglianze per telegramma da cui si può prendere esempio:

• Partecipo commosso al Vostro dolore e vi porgo le mie condoglianze.
• Vi giungano le mie più sentite condoglianze.
• Partecipiamo commossi al Vostro dolore.
• In questo giorno di lutto mi stringo alla famiglia (cognome) con sincero e profondo dolore per la scomparsa del signor (nome).
• Pur non potendo essere presente fisicamente in questa triste circostanza, Vi esprimo la mia vicinanza ed affetto.
• Rammaricati dell’aver appreso troppo tardi la triste notizia, vi giungano anche se in ritardo le nostre più sentite condoglianze.

È di fondamentale importanza ricordare di firmare il telegramma funerale, in modo tale che i riceventi sappiano da chi proviene e possano, quindi, ringraziare il mittente per l’interesse manifestato.

Telegramma per funerale: metodi d’invio

Il mittente del telegramma per il funerale può scegliere tra 3 diversi metodi per l’invio, tutti efficienti e rapidi, i quali permettono di ricondurre il messaggio al destinatario con tempistiche piuttosto brevi.

I sistemi su come inviare un telegramma sono:

• telegramma postale: per questo metodo è necessario recarsi alla Posta dove è possibile compilare un apposito modulo distribuito agli sportelli;
• telegramma online: in questo caso si può procedere tramite il sito web di Poste Italiane oppure tramite l’app. La procedura è semplice, si accede alla sezione “Invia telegramma”, seguendo le indicazioni si giunge alla scelta tra l’utilizzo di testi predefiniti o lo spazio apposito per inserire un messaggio personalizzato.
• telegramma telefonico: questo sistema invece si utilizza chiamando il numero TIM 186 al quale risponde un operatore che prende in carico il tutto e contatta il destinatario il quale deve autorizzare la ricezione del telegramma.

Molte persone si trovano in circostanze per cui si interrogano su come inviare un telegramma all’estero: questo tipo di servizio viene erogato secondo le stesse modalità sopra citate. É a carico dell’ufficio italiano passare il messaggio all’ente del Paese in cui il messaggio va inviato, il quale si occupa, poi, di recapitare il telegramma al destinatario finale.

Come comportarsi se ci si reca di persona a porgere le condoglianze?

Se in alcune occasioni, a causa della distanza, è necessario ricorrere a soluzioni come il telegramma di condoglianze per esprimere la propria partecipazione al dolore, altre volte è possibile recarsi personalmente presso i cari del defunto.

Non si deve temere di apparire inopportuni se si decide di fare visita alla camera ardente del defunto o presso i suoi familiari per esprimere il proprio cordoglio, salvo disposizioni differenti, ovviamente. Per i cari della persona che è mancata è un momento di profonda tristezza, in cui il sostegno dimostrato dalle persone che conoscevano e apprezzavano il defunto può risultare di grande conforto.

Su come fare le condoglianze di persona, non ci sono regole precise, se non mantenere un atteggiamento discreto e rispettoso. È bene attenersi alle disposizioni date, ad esempio, recarsi nell’orario di visita fissato. È dunque consigliabile presentarsi con un abbigliamento consono e sobrio, non trattenersi eccessivamente e non mettere a disagio i parenti con troppe domande o argomenti di conversazione inappropriati. Sicuramente possono essere apprezzate parole d’ affetto in ricordo del defunto e brevi aneddoti a dimostrazione della relazione che si aveva con la persona scomparsa.

Domande frequenti