Necrologio

Il necrologio è l’avviso funebre pubblicato su giornali o riviste, cartacee e online, per informare e rendere pubblica la scomparsa di una persona. Nei centri più piccoli i necrologi possono essere anche affissi sui muri sotto forma di manifesti, in aree a loro riservate.

All’interno del necrologio trovano spazio le informazioni relative all’identità del defunto, la data della sua scomparsa e spesso un breve riassunto della sua vita, con intento commemorativo e celebrativo. Se pubblicato prima del funerale, vi sono inoltre indicate la data e il luogo in cui avrà luogo la cerimonia funebre. Altrimenti può dare avviso comunque della scomparsa di una persona, ma indicherà “a esequie avvenute”.

Il necrologio può essere commissionato dai parenti più stretti del defunto e riportare ad esempio la classica forma “Con grande dolore annunciano la scomparsa di…” oppure può essere voluto da amici, colleghi, realtà associative di cui faceva parte il defunto, con un messaggio che esprime partecipazione e dolore per la perdita della persona cara.

In fondo al necrologio possono essere riportati i ringraziamenti a medici o reparti ospedalieri presso cui la persona è stata curata. In alcune circostanze il tutto è corredato da una foto dello scomparso.

In origine il necrologio era espresso in lingua parlata, solo successivamente, con l’avvento della stampa, è divenuto scritto. Oggi tutti i principali quotidiani hanno intere sezioni o pagine dedicate alla pubblicazione dei necrologi.

Quello del necrologio, sia in forma di manifesto, sia di annuncio sui giornali, è un servizio a pagamento, tanto che la spesa che lo riguarda è a tutti gli effetti una spesa funebre che può essere portata in detrazione insieme ai costi del funerale nella compilazione del modello 730. I parenti o le altre persone interessate possono prenotare direttamente presso un giornale o uno stampatore la pubblicazione di un necrologio, oppure possono delegare questa azione a un’impresa di pompe funebri.

Una forma particolare di necrologio è il cosiddetto “coccodrillo”, un articolo di giornale scritto per commemorare una vittima illustre e che viene preparato in anticipo sull’effettiva scomparsa, così che possa essere pubblicato in modo tempestivo nel momento del decesso della persona.